{"id":2306,"date":"2022-12-06T02:37:13","date_gmt":"2022-12-06T02:37:13","guid":{"rendered":"https:\/\/rfidunion.com\/?p=2306"},"modified":"2023-05-15T09:16:15","modified_gmt":"2023-05-15T09:16:15","slug":"self-learning-ai-will-create-a-new-self-era","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/rfidunion.com\/it\/information\/self-learning-ai-will-create-a-new-self-era.html","title":{"rendered":"L'era del s\u00e9: come l'IA con l'autoapprendimento trasforma i settori"},"content":{"rendered":"

I rapidi progressi nell'intelligenza artificiale (AI) e nell'apprendimento automatico hanno aperto la strada a una nuova era di sistemi di intelligenza artificiale ad autoapprendimento. Questi algoritmi intelligenti possono apprendere da grandi quantit\u00e0 di dati, adattare il loro comportamento e migliorare continuamente le loro prestazioni. Questo articolo esplora il potenziale impatto dell'IA ad autoapprendimento su vari domini e discute le sfide e le opportunit\u00e0 che presenta.<\/p>\n\n\n\n

L'ascesa dei sistemi di intelligenza artificiale ad autoapprendimento<\/h2>\n\n\n\n

L'intelligenza artificiale ad autoapprendimento si riferisce ad algoritmi intelligenti in grado di apprendere da grandi quantit\u00e0 di dati e migliorare le proprie prestazioni nel tempo. Impiegano tecniche avanzate come le reti neurali e il deep learning per imitare la capacit\u00e0 del cervello umano di riconoscere schemi e prendere decisioni. Adattando e perfezionando costantemente i loro modelli, questi sistemi possono raggiungere livelli notevoli di accuratezza ed efficienza.<\/p>\n\n\n

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\"L'intelligenza
L'intelligenza artificiale ad autoapprendimento ha il superpotere di pensare e imparare da sola<\/figcaption><\/figure><\/div>\n\n\n

L'intelligenza artificiale autoapprendente non ha bisogno di essere codificata dall'uomo; acquisir\u00e0 e aggiorner\u00e0 le conoscenze nel tempo. Inoltre, aggiungono le loro nuove funzionalit\u00e0 attraverso un processo di apprendimento basato sulla sperimentazione iterativa. Questi sistemi di autoapprendimento cercano di interagire con l'utente o con l'ambiente circostante. Imparano quindi osservando i cambiamenti derivanti dalle loro attivit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n

I sistemi di intelligenza artificiale ad autoapprendimento sono costruiti per raggiungere obiettivi predeterminati. I ricercatori hanno anche scoperto un fatto. Questi sistemi basati sull'hardware delle reti neurali artificiali superano i tradizionali sistemi operativi digitali. Possono anche essere utilizzati come strutture software per costruire sistemi di autoapprendimento basati sulla logica. La logica in questo caso include la logica fuzzy, la logica dell'elenco e la logica filosofica libera. Quando i sistemi diventano pi\u00f9 adattivi, a volte superano la logica parametrica.<\/p>\n\n\n\n

I sistemi artificiali di autoapprendimento sono senza dubbio il futuro dell'intelligenza artificiale. \u00c8 perch\u00e9, in teoria, pu\u00f2 essere molto pi\u00f9 veloce dell'apprendimento supervisionato. L'apprendimento supervisionato di solito si riferisce all'apprendimento automatico da set di dati che gli esseri umani hanno impiegato tempo e sforzi per etichettare. Questo tipo di apprendimento fa s\u00ec che le reti neurali spesso prendano scorciatoie. Le etichette che apprendono sono generalmente associate alle informazioni meno importanti e talvolta pi\u00f9 superficiali. Facciamo un semplice esempio di una foto di una mucca. C'\u00e8 un'alta probabilit\u00e0 che le reti neurali utilizzino l'erba per identificare le foto delle mucche. \u00c8 perch\u00e9, nel loro set di dati, le persone di solito scattano foto di mucche in un campo.<\/p>\n\n\n\n

Alexei Efros<\/a>, un informatico dell'Universit\u00e0 della California, Berkeley, una volta disse qualcosa. Crede che la maggior parte dei moderni sistemi di intelligenza artificiale faccia troppo affidamento sulle etichette create da noi umani. "Non imparano davvero la conoscenza materiale." E la nuova generazione di algoritmi \u00e8 come uno studente universitario che perde un intero semestre. Studiano molto prima dell'esame finale. "Non imparano il materiale, ma finiscono per fare bene l'esame."<\/p>\n\n\n\n

Anche gli algoritmi con "intelligenza artificiale ad autoapprendimento" si sono dimostrati vincenti. Erano particolarmente bravi a simulare il linguaggio umano ea riconoscere le immagini. I ricercatori utilizzano l'intelligenza artificiale dell'apprendimento auto-supervisionato per costruire una variet\u00e0 di modelli computazionali. Questi includono modelli dei sistemi visivi e uditivi dei mammiferi. I ricercatori utilizzano l'intelligenza artificiale dell'apprendimento auto-supervisionato per costruire una variet\u00e0 di modelli computazionali. Questi includono modelli dei sistemi visivi e uditivi dei mammiferi. Hanno trovato un fenomeno nel modello. Qui viene mostrata una corrispondenza con una controparte di apprendimento supervisionato pi\u00f9 vicina alla funzione cerebrale. Queste reti artificiali sembrano anche raccontare ai neuroscienziati alcuni modi pratici in cui possiamo usare il cervello per imparare.<\/p>\n\n\n\n

Inoltre, i progressi dell'IA possono essere molto lenti se rimane in un set di dati creato manualmente per imparare. pertanto, l'IA autoapprendente \u00e8 fondamentale in quelle situazioni in cui non ci sono molti dati di formazione disponibili. L'AI autoapprendente trasferir\u00e0 anche le competenze appena apprese ad altre competenze simili, quando necessario.<\/p>\n\n\n\n

Un esempio tipico di AI che apprende da sola \u00e8 la cybersecurity. \u00c8 perch\u00e9, in questo ambito, pu\u00f2 fornire un riconoscimento pi\u00f9 robusto dei cambiamenti e dei modelli di violazione. Questa AI ad apprendimento non supervisionato imparer\u00e0 dall'ambiente dei dati in continua evoluzione. Di conseguenza, trover\u00e0 anche molte anomalie che potrebbero aver bisogno di aiuto per essere rilevate.<\/p>\n\n\n\n

Comprensione dell'intelligenza artificiale ad autoapprendimento<\/h2>\n\n\n\n

I sistemi di intelligenza artificiale ad autoapprendimento sono progettati per elaborare e analizzare grandi quantit\u00e0 di dati, estraendo informazioni e schemi significativi. Le reti neurali, una componente chiave dell'intelligenza artificiale ad autoapprendimento, sono ispirate alla struttura del cervello umano. Sono costituiti da nodi interconnessi, o neuroni artificiali, che elaborano e trasmettono informazioni. Attraverso un processo chiamato deep learning, queste reti possono apprendere automaticamente rappresentazioni gerarchiche dei dati, consentendo loro di effettuare previsioni e classificazioni accurate.<\/p>\n\n\n\n

Apprendimento per rinforzo e autonomia<\/h3>\n\n\n\n

Processo decisionale Un altro aspetto cruciale dell'autoapprendimento dell'IA \u00e8 l'apprendimento per rinforzo. Questa tecnica consente ai sistemi di intelligenza artificiale di apprendere attraverso l'interazione con un ambiente, ricevendo feedback positivi o negativi in base alle loro azioni. Massimizzando i premi e minimizzando le sanzioni, questi sistemi possono prendere autonomamente decisioni e migliorare le loro prestazioni nel tempo. Questa capacit\u00e0 \u00e8 molto promettente in vari settori, dalla robotica alla sanit\u00e0 e alla finanza.<\/p>\n\n\n\n

Programma di intelligenza artificiale ad autoapprendimento<\/h3>\n\n\n\n

I programmi di intelligenza artificiale ad autoapprendimento, noti anche come algoritmi di apprendimento automatico<\/a>sono un sottoinsieme dell'intelligenza artificiale che consente alle macchine di apprendere e migliorare le loro prestazioni senza essere esplicitamente programmate. Questi programmi utilizzano tecniche statistiche per identificare modelli e fare previsioni dagli input di dati. I programmi di intelligenza artificiale ad autoapprendimento possono adattarsi a nuovi input di dati e imparare da essi per migliorare la loro precisione e le loro prestazioni nel tempo.<\/p>\n\n\n\n

Esistono diversi tipi di programmi di intelligenza artificiale ad autoapprendimento, tra cui apprendimento supervisionato<\/a>, apprendimento non supervisionato<\/a>e l'apprendimento con rinforzo. L'apprendimento supervisionato prevede l'addestramento del programma AI con input di dati etichettati, mentre l'apprendimento non supervisionato utilizza input di dati non etichettati per identificare modelli e relazioni. L'apprendimento con rinforzo prevede che un programma AI impari per tentativi ed errori, ricevendo un feedback sulle sue azioni e regolando il suo comportamento di conseguenza.<\/p>\n\n\n\n

Nonostante i numerosi vantaggi dei programmi di intelligenza artificiale ad autoapprendimento, ci sono preoccupazioni circa il loro potenziale uso improprio e le conseguenze indesiderate. Gli sviluppatori devono dare priorit\u00e0 alle considerazioni etiche e garantire che i loro programmi di IA siano progettati con trasparenza e responsabilit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n

Quali sono i tipi di IA ad apprendimento automatico?<\/h2>\n\n\n\n

Esistono due tipi di apprendimento automatico: dati etichettati e dati non etichettati. I dati etichettati si riferiscono in genere ai parametri di ingresso e di uscita in forma leggibile dalla macchina. I dati non etichettati, invece, si riferiscono principalmente a parametri che contengono solo una o nessuna forma leggibile dalla macchina. I dati etichettati richiedono pi\u00f9 risorse umane rispetto ai dati non etichettati. Ma i dati non etichettati richiedono anche soluzioni pi\u00f9 sofisticate.<\/p>\n\n\n

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\"L'intelligenza
L'intelligenza artificiale pu\u00f2 imparare da dati etichettati e non etichettati.<\/figcaption><\/figure><\/div>\n\n\n